PrigionIA digitale
Creato da Luigi Falcone
PrigionIA digitale
Creato da Luigi Falcone
L’artista, con l’opera “PrigionIA digitale”, vuole mostrare un punto di vista differente sull’intelligenza artificiale, umanizzandola e rendendola prigioniera della volontà di chi la controlla.
Si nota inoltre che per il progetto sono stati adoperati materiali differenti, che messi in contrapposizione indicano da un lato l’arretratezza e il passato, grazie ai dettagli rocciosi e alle televisioni a tubo catodico, mentre dall’altro la superiorità tecnologica e quindi il futuro; inoltre la pelle bianca del soggetto vuole indicare la purezza e la perfezione immersa nelle tenebre digitali.